La tua privacy non è una questione da poco. Dovresti difenderla e proteggerla anche se non sei un VIP e non hai nulla da nascondere. Tutelare la privacy, specialmente on line, è oggi il grande argomento di discussione.

Perché la privacy è importante soprattutto sul web

Come non accetteresti mai di farti visitare dal dottore con la porta aperta, allo stesso modo dovresti comportarti su internet perché i tuoi dati e tutte le tue informazioni sono un bene inestimabile che occorre tenere lontano da occhi indiscreti.

Su internet le tue informazioni personali possono essere in pericolo e occorre “educarsi” a curare la propria privacy online, preoccupandosi su dove, come e quando i tuoi dati sono condivisi e con chi. Le tue abitudini online lasciano delle tracce in rete, queste permettono a specifici algoritmi di social network e motori di ricerca di trovarti tra migliaia di persone solo per proporti magari una notizia falsa o un particolare prodotto. Proteggere i tuoi dati, significa proteggersi dalla disinformazione e dalle trappole in rete.

Oggi ci sono “terms of service” ovvero condizioni di utilizzo molto dettagliate che riguardano la gestione dei dati, è sufficiente soffermarsi a leggerle con attenzione e modificare, se necessario, alcune sezioni all’interno delle impostazioni dei social e delle app più utilizzate.

Attenzione alla privacy! Qualche consiglio per limitare i danni

Status o foto ritenuti innocui, possono creare dei grattacapi a lavoro, con il partner, con i familiari o in generale arrecare danni alla reputazione;

E’ buona abitudine considerare ogni post come destinato a essere comunque pubblico e a restare online potenzialmente per sempre. Ancora più attenzione va data per chi è interessato a una possibile futura ricerca di lavoro: le risorse umane ormai vanno spesso sui profili dei candidati per farsene un’idea;

Meglio eliminare dalla lista degli amici persone che si ritrovano lì per caso e con cui non si ha alcun rapporto;
In Impostazioni-Privacy si può decidere a chi rendere visibili i post che si fanno e in cui si è taggati;

Si può anche scegliere la privacy per singolo post, ma attenzione: il post seguente manterrà la stessa impostazione; quindi, per non rischiare di continuare a postare contenuti visibili a tutti senza rendersene conto, dopo un post pubblico è meglio farne subito uno privato;

Selezionando Diario e Aggiunta di tag si può scegliere chi può scrivere sul proprio diario e fare in modo di poter approvare ogni post in cui si viene taggati prima che sia reso visibile sul proprio profilo;

Occhio alle autorizzazioni: prima di lasciar entrare app sconosciute nel tuo profilo, dandogli il permesso di vedere chi sono i tuoi amici e su quali pagine hai messo Mi piace, prova ad approfondire. Ti basta andare nella sezione Impostazioni App e controllare a quali hai dato accesso senza volerlo, eliminando quelle che non ti convincono e togliendo loro ogni autorizzazione ai tuoi dati sensibili. È importante fare questa operazione periodicamente;
Per quanto riguarda i sociale, non sottovalutare le ricerche che fai dai tuoi profili: vengono memorizzate anche quelle e servono per profilarti a scopi pubblicitari. Dall’app ti basta andare nella sezione Impostazioni ed effettuare una massiva cancellazione delle notifiche per eliminare ogni tracce del tuo passaggio.
Le stesse procedute, pur con piccole differenze di interfaccia, valgono anche per Instagram, Twitter, Linkedin, Snapchat e Musical.ly.